L'Esercito di Terracotta: le migliaia di guerrieri di argilla che scortarono nell'Aldilà l'imperatore Qin Shi Huang
Nel 1974 il contadino cinese Yang Zhifa stava scavando un pozzo nei pressi della città di Xi’an. Con sua enorme sorpresa, durante lo scavo, trovò un'incredibile statua: un soldato di terracotta a grandezza reale, con tanto carri e cavalli.
L'Esercito di Terracotta: le migliaia di guerrieri di argilla che scortarono nell'Aldilà l'imperatore Qin Shi Huang
Nel 1974 il contadino cinese Yang Zhifa stava scavando un pozzo nei pressi della città di Xi’an. Con sua enorme sorpresa, durante lo scavo, trovò un'incredibile statua: un soldato di terracotta a grandezza reale, con tanto carri e cavalli.

Nel 1974 il contadino cinese Yang Zhifa stava scavando un pozzo nei pressi della città di Xi’an. Con sua enorme sorpresa, durante lo scavo, trovò un'incredibile statua: un soldato di terracotta a grandezza reale, con tanto carri e cavalli. Il soldato era nascosto due metri sottoterra, e il suo ritrovamento portò a una serie di scavi che condussero alla scoperta di un mausoleo che si riteneva da lungo tempo perduto: quello dell'imperatore Qin Shi Huang. In esso si celevano migliaia di soldati di terracotta: un vero e proprio tesoro archeologico senza precedenti.

Qin Shi Huang, che fece realizzare questo celebre Esercito di Terracotta, è considerato il primo imperatore della Cina. Vissuto tra il 260 a.C. e il 210 a.C. e salito al trono a soli 13 anni, riuscì a riunificare tutti i territori cinesi sotto un grande impero. La stessa parola "Cina" viene fatta generalmente risalire a "Qin" o "Ch'in".

Esercito di TerracottaGuerrieri e cavallo dell'Esercito di Terracotta in mostra al Bowers Museum di Santa Ana, California

Fu proprio Qin Shi Huang a iniziare anche la costruzione della Grande Muraglia, ma anche ad uniformare diversi aspetti amministrativi del regno. Tra le altre cose, però, egli si preoccupò fin da subito della sua sepoltura terrena: già nel 246 a.C. iniziarono i lavori per la realizzazione del suo mausoleo. Sarebbero durati quasi 40 anni. Basti pensare che la camera funeraria dell'imperatore, non ancora portata alla luce, sarebbe così profonda da attraversare tre livelli di falde acquifere. Avrebbe pareti in bronzo e sarebbe circondata da fiumi di cinabro, cioè solfuro di mercurio che, per la filosofia taoista, sarebbe un attivatore energetico per l'immortalità.

Il mausoleo di Qin Shi Huang è strutturato come una vera e propria città, con una "città interna", occupante un'area di 2,5 km, ed una "città esterna", occupante un'area di 6,3 km. Non è ancora certo il motivo per cui l'imperatore volle riempirlo con le migliaia di statue che costituiscono l'Esercito di Terracotta. Molti pensano che il suo obiettivo fosse quello di dominare non solo il mondo dei vivi, ma anche quello dei defunti. Altri, invece, ritengono che l'Esercito di Terracotta dovesse "tenere compagnia" al sovrano una volta che si fosse svegliato nell'Aldilà.

Mausoleo dell'Imperatore, Fossa 1Primi piani di statue dell'Esercito di Terracotta
Primi piani di statue dell'Esercito di Terracotta // Sinistra: Holger.Ellgaard / Destra: David Castor // CC e PD

Il mausoleo non è ancora stato scavato del tutto. Per ora, il numero di soldati dell'Esercito di Terracotta si aggira intorno alle 8.000 statue, oltre a 18 carri di legno e 100 cavalli di terracotta. Si pensa che il numero totale delle statue non verrà mai scoperto. Secondo una stima restano da recuperare ancora almeno 6.000 statue.

Ogni statua è un'opera d'arte unica e sorprende per il realismo dei suoi dettagli. In origine le statue dell'Esercito di Terracotta erano colorate per aumentarne ulteriormente il realismo. Oltre ai carri e ai cavalieri, ci sono fanti, alabardieri, arcieri e balestrieri. Sono state trovate anche figure non militari, tra cui funzionari, acrobati, e musicisti: questo potrebbe rafforzare l'ipotesi secondo cui l'imperatore contava sull'Esercito di Terracotta per avere una preziosa compagnia nell'Aldilà.

Un altro soldato di TerracottaRiproduzioni che mostrano come dovevano apparire le statue quando erano state appena realizzate: erano colorate grazie a vari tipi di pigmenti

Il sepolcro fu riempito anche di vari tesori, come vari pregiati e pietre preziose. Nella tomba, ancora non rinvenuta, scorrevano fiumi di mercurio, e c'erano forse colline di bronzo e una volta celeste costellata di perle. Tutto ciò verrà confermato quando si avranno gli strumenti per cercare la tomba dell'imperatore senza danneggiarlo.

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