Nella Terra Cava ci sono tedeschi, giganti e perfino un piccolo Sole
Il sottosuolo è sempre stato affascinante, per gli esseri umani. Da tempi immemorabili, abbiamo ipotizzato che esista un altro mondo sotto la superficie del nostro.
Nella Terra Cava ci sono tedeschi, giganti e perfino un piccolo Sole
Il sottosuolo è sempre stato affascinante, per gli esseri umani. Da tempi immemorabili, abbiamo ipotizzato che esista un altro mondo sotto la superficie del nostro.
Il sottosuolo è sempre stato affascinante, per gli esseri umani. Da tempi immemorabili, abbiamo ipotizzato che esista un altro mondo sotto la superficie del nostro. Gli antichi Greci lo vedevano come un luogo oscuro, pieno delle anime dei deceduti.
Oggi, la scienza può dimostrare che l'interno della Terra è formato da una serie di strati, creste e magma fuso, che circondano un nucleo composto principalmente di ferro e nichel. Non tutti, però, ne sono convinti. Nel XVII secolo alcune delle menti scientifiche del tempo avanzarono una teoria interessante: che la Terra è cava. Questa idea si è dimostrata incredibilmente - anche troppo - duratura.

Giornata di pioggia ai tropici
Giornata di Pioggia ai Tropici // Frederic Edwin Church // Wikimedia


Oggi c'è una piccola ma consistente comunità di credenti della Terra Cava (o "terracavisti", se vogliamo metterla così). Essi combattono per sostenere la propria convinzione, e c'è anche chi spera di compiere dei viaggi per dimostrare la teoria della Terra Cava.

Uno dei più famosi è Rodney Cluff, autore del libro World Top Secret: Our Earth IS Hollow. Secondo lui, metà del nostro pianeta è occupato da uno strato di superficie, e l'altra metà è uno spazio vuoto. Sospeso al centro c'è un Sole, un Sole interno, diviso in due lati: quello del giorno e quello della notte.

La nascita della Teoria della Terra Cava


La prima persona ad ipotizzare l'esistenza della terra cava fu Edmund Halley, a cui deve il proprio nome la famosissima Cometa. Nel 1692 egli registrò alcuni risultati anomali con la bussola. Ritenne che la Terra potesse essere un pianeta composto da una serie di "gusci" annidati l'uno sull'altro, rotanti in direzioni diverse, tutti intorno ad un nucleo centrale. Il suo modello, secondo le sue stile, avrebbe spiegato i risultati registrati, anche alla luce di ciò che era noto della spinta gravitazionale del sole e della luna sulla Terra.
Speculò che tra un guscio e l'altro potessero esserci ambienti raggiunti dalla luce, forse abitati da forme di vita.

Il modello di Symmes illustrato
Il modello di Symmes illustrato


La sua bizzarra idea fu ampliata nei secoli successivi. La presenza dei gusci venne messa in discussione, in favore invece di una enorme caverna, contenente un piccolo Sole. La presenza di luce permetteva, secondo molti, l'esistenza di un ambiente non solo abitabile, ma addirittura lussureggiante.
Nel 1818, il veterano di guerra americano John Cleves Symmes, Jr. pubblicò Circular No. 1, dove dichiarava che sì, anche secondo lui la terra era cava. Presto egli divenne il più famoso e influente sostenitore della teoria. La sua visione era simile a quella di Halley, ma semplificata. Sosteneva che esistevano grandi buchi ai Poli, che potevano permettere l'accesso al mondo nascosto all'interno.

Circular No. 1 di Symmes
Circular No. 1 di Symmes


Symmes propose una spedizione verso il Polo Nord dove era sicuro di trovare i cosiddetti "Buchi di Symmes". Pensava anch'egli che l'Interno della Terra contenesse vita, ma non solo: sosteneva che fosse piena di "verdure e animali, se non uomini".
Perfino nel XIX secolo le sue teorie vennero accolte con derisione, ma non si fermò. Continuò a fare proseliti fino alla morte, nel 1849.

Il buco di Symmes come apparirebbe visto da un telescopio 'lunare'
Il buco di Symmes come apparirebbe visto da un telescopio 'lunare'


Qualche anno dopo, il guaritore Cyrus Teed propose un'idea simile ma invertita. Sosteneva che l'intero universo era contenuto in un enorme guscio. Pensava che noi viviamo dentro a una Terra cava, e l'universo stesso era l'illusione generata da uno strano meccanismo solare.

Queste idee continuarono a crescere anche nel XX secolo, e assunsero risvolti più fantasiosi.
Nel 1864 Jules Verne pubblicò Viaggio al Centro della Terra, che raccontava di uno strano mondo all'interno del nostro pianeta: il romanzo divenne un punto di riferimento che ispirò molti altri racconti, quasi un intero sotto-genere.

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Cosa sostengono i teorici della Terra Cava


Oggi, le credenze associate alla Teoria della Terra Cava sono un po' difficili da sostenere. C'è chi suggerisce che l'Aurora Boreale, ad esempio, sia l'emanazione della luce della Terra Cava. Ma c'è anche chi pensa che Hitler si nasconda laggiù. I tedeschi, secondo queste teorie del complotto, avrebbero raggiunto la Terra Cava e fatto un patto con i suoi abitanti.

Forse l'aurora Boreale è una emanazione della Terra Cava?
Forse l'aurora Boreale è una emanazione della Terra Cava? // Frederic Edwin Church


La Terra Cava sarebbe una sorta di paradiso tropicale, probabilmente ospitante una razza avanzata di umani, alieni o giganti. Gli scenari ritengono che queste creature siano discendenti di antiche razze, come i Lemuriani o le Dieci Tribù di Israele, guidate attraverso l'apertura del Polo Nord da Dio in persona. Sono in ogni caso persone pacifiche, e molto più avanzate degli umani in superficie.
Il clima perfetto della Terra Cava produrrebbe animali e persone più grandi e in salute di quelli conosciamo. Dio avrebbe fatto in modo che il Sole interno fornisca una quantità perfetta di calore.
In alcuni casi il mondo all'interno è associato con Agarthi, una città leggendaria all'inizio idealizzata nell'ambito del buddismo tibetano.

Ma se la Terra contiene razze superiori e animali giganti, come è possibile che non siamo mai venuti in contatto con loro?
Ma è ovvio: siamo sicuramente venuti in contatto con loro! Ma esiste una cospirazione mondiale per nascondere questo fatto, e anche per nascondere i Buchi di Symmes.
Di recente, i cospirazionisti hanno anche provato ad organizzare una spedizione al Polo Nord, ma una serie di sventure (che essi dichiarano essere state causate dalle potenze internazionali) fecero naufragare l'iniziativa.

La Terra Cava sembrerebbe una specie di paradiso terrestre
La Terra Cava sembrerebbe una specie di paradiso terrestre // Frederic Edwin Church


Molti parlano anche di un rapporto segreto dell'Ammiraglio Richard Bryd, che affermò di essere stata la prima persona a volare sopra i Poli. C'è chi crede che lo scritto segreto di Bryd includeva il racconto del volo attraverso i Buchi, e dell'incontro con una delle razze dell'Interno.
Tutto, però, sarebbe stato insabbiato.

(ricordiamo che il matematico D. R. Grimes ha dimostrato che l'esistenza dei complotti è matematicamente impossibile).
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