Dina Alfasi è un'ingegnera che lavora in ospedale. Mentre si reca a lavoro, approfitta dei momenti dedicati agli spostamenti quotidiani per catturare degli impressionanti ritratti di sconosciuti persi nel loro mondo. Non si porta una macchina fotografica: usa il proprio iPhone, e lo usa con una abilità sorprendente.
"Sono ispirata dai piccoli momenti quotidiani" ha detto l'artista. "Il mio lavoro è un testamento lasciato per raccontare storie attraverso una singola foto, ma anche la prova che tutto ciò che occorre è guardarsi intorno per trovare i momenti magici".


Ogni giorno, Dina prende i trasporti pubblici per spostarsi dalla sua città natale al suo luogo di lavoro, nell'Israele settentrionale. "Cerco di trasmettere emozioni. Cerco persone che mi portino a fermarmi per un momento e a pensare: 'quale è la loro storia?'. Cerco di catturare le profondità della complessità umana. C'è qualcosa di intimo e di vulnerabile nel modo che ognuno ha di esistere in pubblico. Le mie foto catturano qualcosa inerentemente familiare in ognuno degli sconosciuti".
"La disponibilità dell'iPhone mi permette di fotografare velocemente e senza attirare troppo l'attenzione. Appena trovo qualcosa di interessante controllo immediatamente le condizioni di luce, e cerco l'angolo migliore".


La parte preferita, per Dina, è leggere i commenti delle persone che le scrivono dopo aver visto le foto, dicendole come si sono sentiti nel guardarle. Non sono mai ovvi, e sempre interessanti. Se volete potete seguirla e scriverle anche voi (se siete pratici con l'inglese).
Ecco il suo profilo Instagram e il profilo Facebook.















Dina Alfasi: Instagram - Facebook