In passato, abbiamo raccontato di fotografi come Lewis Hine, che hanno usato la fotografia per denunciare realtà intollerabili. Ma anche di fotografi che si sono sfidati a ritrarre la bellezza della natura e del mondo, o a catturarne un momento perfetto, evanescente e unico.
La fotografia è nata più o meno nel 1840. I primi dagherrotipi, sviluppati da Louis Daguerre, erano eredi delle tecniche fotografiche sperimentali di Niépce. Da allora, la fotografia si è evoluta in modo incredibile, non solo nella tecnica ma anche nella sostanza e nei significati.
Ecco una lista di fotografi famosi e influenti, che hanno cambiato la fotografia ma anche il mondo intero.
1. Ansel Adams (1902-1984)
Il “Supremo maestro della fotografia dei paesaggi”, Ansel Adam era un fotografo e un ambientalista americano. Le sue immagini dipingono la sua pura infatuazione per la natura. I paesaggi ritratti sono principalmente quelli dell’America dell’ovest, specialmente dello Yosemite National Park.
Usava principalmente fotocamere a grande formato, che permettevano di ottenere enormi risoluzioni e nitidezza.

Ansel Adams

Ansel Adams

Ansel Adams
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2. Henri Cartier-Bresson (1908-2004)
Co-fondatore di Mangum Photos, Henri Cartier-Bresson è uno dei fotografi di strada più importanti e rispettati di tutto il campo. C’è chi lo individua come il fondatore della fotografia di strada, ed è anche molto conosciuto per aver coniato il termine “il momento decisivo”, che afferma che se puoi vedere il movimento, allora non lo catturerai, e che invece bisogna imparare ad anticipare gli avvenimenti sociali per catturarli al meglio. Questo modo di dire invita i fotografi a sviluppare un’abilità o un’intuizione, per premere il bottone un momento prima che un evento accada.

Henri Cartier-Bresson

Henri Cartier-Bresson

Henri Cartier-Bresson
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3. Annie Leibovitz (1949-)
Annie Leibovitz realizza raffinati ritratti fotografici, ed è ben conosciuta per i suoi lavori con Vanity Fair e Rolling Stone. Le sue fotografie sono intime, e lei stessa non ha paura di innamorarsi delle persone che fotografa. Rinomata per i suoi colori audaci e per le pose poco ortodosse nelle sue fotografie, l’influenza di questa fotografa è stata significativa.

Annie Leibovitz

Annie Leibovitz

Annie Leibovitz
4. Brassaï (1899-1984)
Nato in Transilvania con il nome di Gyula Halász, Brassaï era un fotografo ungaro-francese, che ha lavorato come giornalista in tutta l’Europa. Iniziò la sua attività più importante a Parigi, nel periodo tra le due guerre mondiali.
Ciò che lo rende più famoso oggi sono le sue fotografie delle notti francesi degli anni ’30, un periodo in cui le risorse a disposizione dei fotografi erano molte limitate. Le sue immagini sono piene di forme sottili.
Brassaï ha catturato l’anima di Parigi e di molte altre città. Una delle sue prime collezioni è raccolta in un libro chiamato Paris de Nuit, pubblicato nel 1933. L’ “occhio di Parigi”, così come è stato definito Brassaï, ha catturato anche l’alta società, i suoi intellettuali, i balletti, l’opera.

Brassaï

Brassaï

Brassaï

Brassaï
5. Man Ray (1890 -1976)
Nato negli Stati Uniti come Emmanuel Radnitzky, Man Ray era un artista che diede un significativo contribuito al movimento Dada e a quello Surrealista. Conosciuto per le sue tecniche innovative, era amico di Alfred Stieglitz, Marcel Duchamp e Salvador Dalí.
Ray visse a Parigi dal Luglio del 1921. Si stabilì nel quartiere Montparnasse, quello degli artisti del tempo. Si innamorò di Alice Prin, una delle sue modelle e personaggio importante nei circoli bohémien di Parigi.
Uno dei ritratti più iconici della sua amata (chiamata anche Kiki) è Noire et Blanche (1926). Un contrasto di bianco e nero si accompagna a quello tra l’animato e l’inanimato.
Un’altra immagine famosa è Larmes, conosciuta anche come “Lacrime di Vetro”. Violon d’Ingres, invece, mostra un nudo di Kiki con dei buchi a forma di f, elementi surrealisti.

Man Ray

Man Ray

Man Ray

Man Ray
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6. Mary Ellen Mark (1940-2015)
Mary Ellen Mark era conosciuta per essere passata dal fotogiornalismo, dalla fotografia paesaggistica a da quella pubblicitaria.
Le sue immagini mostrano un unico senso di vicinanza e di cura per le persone che ha fotografato. Sono immagini semplici, ma con forte giustapposizione. Il suo approccio unico produce singolari narrazioni.
Era realmente convinta che la fotografa debba essere coinvolta emozionalmente con le immagini.

Mary Ellen Mark

Mary Ellen Mark

Mary Ellen Mark
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7. Robert Capa (1913-1954)
Nato come Endre Friedmann a Budapest, Robert Capa era un fotografo di guerra ungherese.
Con un iniziale sogno di diventare scrittore, Capa si è innamorato molto presto anche della fotografia. È diventato famoso nel 1936, con la sua foto controversa di un soldato che cade durante la Guerra Civile Spagnola. Si è dovuto trasferire a New York a causa delle persecuzioni naziste. Arruolato tra le truppe americane, ha fotografo la guerra per il magazine LIFE, facendo parte anche allo Sbarco in Normandia.
Morì mentre lavorava, camminando su una mina durante una battaglia della guerra Francia-Indocina.

Robert Capa

Robert Capa

Robert Capa

Robert Capa
8. Dorothea Lange (1895-1965)
Dorothea Lange era una documentarista e fotogiornalista americana. Negli anni ’30, una delle peggiori crisi economiche di tutti i tempi ha portato molte persone a migrare attraverso gli States. Questo è ciò che la Langa ha cercato di documentare. La Farm Security Administration, istituita dal presidente Roosevelt, ha contattato molti fotografi per catturare le dure realtà che i contadini dovevano affrontare. Lange ha cercato di umanizzare le conseguenze della Grande Depressione, e ha avuto una grande influenza sul mondo della fotografia documentarista.
La sua foto più iconica è Migrant Mother, Nipomo, California (1938), il ritratto delle lotte e delle pene dei cittadini americani.

Dorothea Lange

Dorothea Lange
9. William Eggleston (1939- )
William Eggleston è un fotografo americano conosciuto per i suoi sforzi nel dare importanza alla fotografia a colori come medium artistico.
Le sue eleganti foto ritraggono ambienti e scene quotidiane.
Una delle sue immagini più famose è il triciclo “senza umano”, grande rappresentazione della solitudine dell’essere umano.

William Eggleston

William Eggleston

William Eggleston
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10. Garry Winogrand (1928 - 1984)
Questo incredibile fotografo è spesso celebrato come “il fotografo centrale della sua generazione”. Senza dubbio un maestro della fotografia contemporanea, Garry Winogrand è stato un artista estremamente prolifico. Alla morte, ha lasciato 2500 rullini non sviluppati, e più di 300.000 foto.
Se la precedente generazione di fotografi si era concentrata sulle cause sociali, Winogrand ha inaugurato una generazione di artisti convinti che la vita di tutti i giorni debba essere valorizzata almeno quanto i soggetti.

Garry Winogrand

Garry Winogrand

Garry Winogrand
11. W. Eugene Smith (1918 – 1978)
“Il fotografo che voleva registrare ogni cosa”, W. Eugene Smith è uno dei pionieri del saggio fotografico. Diceva di essere schiacciato tra l’attitudine del giornalista, che è colui che registra i fatti, e l’artista, che è spesso per forza in contrasto con i fatti. Voleva dare vita e documentare le questioni sociali.
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Il medico di compagna Ernest Ceriani fotografato dopo aver effettuato un parto cesareo che è purtroppo costato la vita alla madre e al bambino. Foto presa a Kremmling, Colorado, per il Life magazine nel 1948
Dr. Ernest Ceriani takes a coffee and a cigarette in the hospital kitchen after a late night surgery. 1948. from r/OldSchoolCool
"Steelworker", lavoratore dell'acciaio, Pittsburgh, Pennsylvania, 1955
Steelworker, Pittsburgh, Pennsylvania, 1955 by W. Eugene Smith. from r/TheWayWeWere
Un soldato americano durante i giorni finali della battaglia con il Giappone per il controllo dell'isola di Saipan, durante la Seconda Guerra Mondiale
US Marine Sgt. Angelo Clonis captured by iconic photographer W. Eugene Smith , 1944 - [470 x 536] from r/OldSchoolCool
12. Jacques Henri Lartigue (1894 – 1986)
Dai ritratti della vita quotidiana della borghesia francese, Lartigue è passato in seguito al desiderio di immortalare i momenti felici, che il tempo trascina via con sé.
Richiama la Ricerca del Tempo Perduto di Proust, in foto emozionanti e iconografiche.

Jacques Henri Lartigue

Jacques Henri Lartigue

Jacques Henri Lartigue
13. Saul Leiter (1923 – 2013)
Amico di Eugene Smith, Leiter era anche un pittore e questo influenzò anche la sua fotografia. Ritrasse New York nelle sue street photographs, cercando l’armonia che si crea nel caos della metropoli, con accostamenti di colori che richiamano quelli di un quadro. Vetri appannati, finestrini dei taxi, riflessi… questi strumenti gli hanno permesso di dare un aspetto astratto alla città, simile a quello di un quadro.

Saul Leiter

Saul Leiter

Saul Leiter

Saul Leiter
14. Robert Doisneau
Le fotografie di Doisneau ritraevano le strade di Parigi, sia quella del centro che quella di perifieria.
Doisneau riusciva a catturare istanti inaspettati e contradditori della società parigina.
Sosteneva di non fotografare la vita reale, “ma la vita che mi piacerebbe che fosse”. Per questo, coinvolgeva attori e modelli.
La sua foto più famosa, Bacio all’Hotel De Ville, ritrae due giovani in un momento di intimità. Scattata nel 1950, venne pubblicata sulla rivista Life. Anche i due ragazzi, però, si erano messi “in posa” per il fotografo.

Robert Doisneau

Robert Doisneau

Robert Doisneau