I giganti in legno di Daniel Popper somigliano a benevoli guardiani delle foreste
L'artista sudafricano Daniel Popper, conosciuto per le sue fusioni tra scultura e scenografia (avevamo già parlato di una sua incredibile opera a Fort Lauderdale), ha di recente inaugurato una grande esibizione al The Morton Arboretum dell'Illinois.
I giganti in legno di Daniel Popper somigliano a benevoli guardiani delle foreste
L'artista sudafricano Daniel Popper, conosciuto per le sue fusioni tra scultura e scenografia (avevamo già parlato di una sua incredibile opera a Fort Lauderdale), ha di recente inaugurato una grande esibizione al The Morton Arboretum dell'Illinois.

L'artista sudafricano Daniel Popper, conosciuto per le sue fusioni tra scultura e scenografia (avevamo già parlato di una sua incredibile opera a Fort Lauderdale), ha di recente inaugurato una grande esibizione al The Morton Arboretum dell'Illinois. Chiamata Human+Nature, consiste in cinque possenti sculture sparse per l'arboreto, che si estende per ben 1700 acri.

Con un'altezza che varia tra i 4 e gli 8 metri, le sculture "suscitano la meraviglia e connettono persone ed alberi". Ispirate alla natura, le sculture esprimono anche la missione dell'arboretum: avvicinare i visitatori alla natura. Fatte di acciaio, legno e fibra di vetro, le sculture somigliano a benevoli giganti. 

UMI, ad esempio, è una figura materna che si carezza gentilmente il ventre. Il nome deriva dalla parola araba che significa "madre" o "mia madre". Alta più di 6 metri, sembra realizzata con rami intrecciati, e ritratta in un intimo momento di meditazione sulla sua imminente maternità.

Heartwood, invece, raffigura una donna divisa in due pezzi, con diverse foglie che le accarezzano il corpo. I visitatori sono incoraggiati ad attraversarla: all'interno, uno dei lati mostra un'impronta digitale umana, l'altro un durame d'albero, la parte che include gli anelli di crescita più antichi. Un altro, brillante modo di esprimere l'interconnessione tra persone ed alberi.

Qui sotto potete ammirare varie foto dell'esposizione.

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