Lungo le coste dei Caraibi, dell'America Centrale e del Sud America settentrionale, ma anche su quelle della Florida, potreste notare un albero dall'aspetto piacevole, con foglie lucide di un verde intenso e carico di piccoli frutti che somigliano a delle mele.
La mancinella (Hippomane mancinella) si trova non lontano dalle spiagge. I suoi colori piacevoli e la forma dei suoi frutti potrebbe farvi venire voglia di assaggiarli. Non fatelo. Anzi, evitate di toccare il tronco, evitatelo ad ogni costo. Evitate anche di toccare i rami, e le foglie, e non toccatevi gli occhi se siete o siete stati vicino a un albero di mancinella. Non bruciate per nessun motivo i suoi rami. Non cercate riparo dalla pioggia sotto i suoi rami.
La mancinella, detta anche ippomane o manzaniglio, è conosciuta in spagnolo come la manzanilla de la muerte, che significa "la piccola mela della morte", o arbol de la muerte, che significa "albero della morte". Il frutto della mancinella è stato descritto come dolce e gustoso, con sfumature un po' pepate. Ma è anche straordinariamente tossico, e chi lo assaggia passa ore e ore di sofferenze.
In letteratura, non sono riportate fatalità dovute alla mancinella (quantomeno in tempi moderni). Ma non è da escludere che ci siano stati diversi casi di morte da mancinella che non sono stati documentati (ancor di più, ovviamente, in tempi più antichi). Secondo il naturalista e botanico Roger Hammer, "è stato riferito che i marinai naufraghi mangiavano frutti di mancinella e, piuttosto che morire di morte violenta, avevano infiammazioni e vesciche intorno alla bocca. Ad altre persone sono stati diagnosticati gravi problemi allo stomaco e all'intestino".
La linfa della mancinella, bianca e lattiginosa, è spettacolarmente tossica. Può provocare vesciche simili a ustioni a qualsiasi contatto con la pelle. Il contatto con gli occhi causa persino una temporanea cecità. La linfa, purtroppo, si trova in tutto l'albero, anche nella corteccia e nelle foglie. È proprio per questo che bisogna evitare di toccare qualsiasi parte della pianta.
La particolare tossina trovata nella linfa è ad oggi in parte sconosciuta, benché la si utilizzi da diversi secoli. Gli aborigeni dei Caraibi la conoscevano, e la usavano per molti scopi diversi. La linfa veniva usata per rendere velenose le punte delle frecce. Secondo Hammer, fu proprio così che i Calusa uccisero il condottiero spagnolo Juan Ponce de Leon, durante il suo secondo viaggio in Florida, nel 1521.
La mancinella ama l'acqua salmastra. La pianta, benché molto più rara, si può trovare negli stessi ambienti della mangrovia. A volte, notarla è facile, perché questi alberi sono ben segnalati da cartelli di pericolo, che avvisano i malcapitati del terribile destino che li attende se non fanno attenzione.