I sinuosi dipinti ad olio di Maria Marta Morelli sembrano così reali da poter essere toccati
L'artista di Buenos Aires Maria Marta Morelli realizza dei giganteschi dipinti iper-realisti a tema floreale. Interessata nella natura circolare del tempo, si considera una artista ambientale, focalizzata sulla bellezza di Madre Natura.
I sinuosi dipinti ad olio di Maria Marta Morelli sembrano così reali da poter essere toccati
L'artista di Buenos Aires Maria Marta Morelli realizza dei giganteschi dipinti iper-realisti a tema floreale. Interessata nella natura circolare del tempo, si considera una artista ambientale, focalizzata sulla bellezza di Madre Natura.

L'artista di Buenos Aires Maria Marta Morelli realizza dei giganteschi dipinti iper-realisti a tema floreale. Interessata nella natura circolare del tempo, si considera una artista ambientale, focalizzata sulla bellezza di Madre Natura. "I fiori rappresentano giovinezza, sensualità, tenerezza, splendore, passione, amore e bellezza, ma allo stesso tempo rappresentano l'insostenibile finitezza della vita" scrive l'artista.

Morelli rappresenta i suoi soggetti usando diversi livelli di pittura ad olio, catturando ogni minuscolo dettaglio. Gli sfondi colorati enfatizzano ancora di più lo splendore sinuoso e vivace dei fiori. I preferiti dell'artista sono rose e peonie, che hanno petali avvolti l'uno nell'altro. "Strutture tenere come le braccia di una madre che cinge il suo bambino, e sensuali come il corpo di una donna" ha spiegato l'artista a World Open News.

La pittrice pensa a queste forme sinuose come ai bei corpi femminili dell'estetica Rinascimentale. "Durante il Rinascimento, la ricerca della bellezza e della perfezione in ogni aspetto dell'arte acquisì un'importanza sempre maggiore, raggiungendo la sua massima espressione con l'opera di Raffaello, Leonardo e Michelangelo: colori equilibrati, forme morbide e proporzionate, senza contrasti, in perfetta armonia, come la liscia pelle perfetta delle donne rappresentate" dice Morelli. La passione dell'artista per questo tipo di estetica si è intensificata dopo aver visitato il Rijksmuseum di Amsterdam e la Galleria degli Uffizi di Firenze.

Il livello di realismo dei dipinti di Morelli richiede che l'artista impieghi un gran numero di ore per un solo dipinto: "lavorando in uno stile realistico, dobbiamo guardare molto accuratamente al nostro intero modello" spiega. Il passo successivo è dividere virtualmente il modello in piccoli pezzi, come un puzzle, e soltanto così possiamo processare le informazioni che questi pezzi ci forniscono (colori, forme, linee).

L'intero processo creativo può durare addirittura due mesi: una volta scelto il soggetto, Morelli inizia scattando una serie di foto sotto la luce naturale. "In diverse situazioni di luce si verificano incredibili cambiamenti di colore, e questo è ciò che mi attrae di più. A volte gli oggetti sono solo una scusa per dipingere la luce". Prima di realizzare il dipinto, l'artista trascorre molto tempo ad osservare e selezionare le foto che meglio riflettono l'idea originale che aveva nel momento in cui si trovava davanti ai modelli originali.

Il risultato è meraviglioso: le opere sembrano abbastanza reali da essere toccate. Si tratta di un modo per celebrare la bellezza effimera di qualcosa che già esiste: "mi aspetto che le persone si fermino per un po' [...] e ammirino la grande bellezza della Natura, che di solito è data per scontata".

Se vi piacciono i dipinti di Maria Marta Morelli, non dimenticate di seguirla su Instagram.

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