L'artista inglese Justin Bateman crea delle magnifiche opere d'arte usando un mezzo abbastanza insolito: sassolini, rocce e pietre trovate sulla spiaggia. I suoi mosaici, da lui chiamati land art, sono assolutamente effimeri, e i soggetti spaziano da ritratti di persone e animali ad opere d'arte famose. 

Bateman ha ricreato grandi capolavori come La Gioconda e La Ragazza col Turbante, ma i suoi pezzi hanno una durata limitata. Per l'artista, comunque, la parte più soddisfacente è il processo creativo. Dopo aver passato diverse ore a mettere insieme ogni opera, Bateman deve riaffidare il suo lavoro alla natura, accettando l'impermanenza del mosaico.

"All'inizio era difficile distruggere il lavoro che avevo passato ore a creare" ha detto l'artista a BoredPanda. "Ma l'impermanzanza del lavoro specifico sul sito è importante, per me. Posso creare pezzi permanenti, ma la maggior parte del lavoro non dura. È effimero, come le stagioni. Preferisco che l'ambiente naturale rimanga naturale, così rimuovo ogni segno della mia presenza quando lascio il luogo, e disperdo le pietre"

Per ogni mosaico, sono necessarie pietre di ogni dimensione e colore. Ogni figura è incredibilmente curata nei dettagli, e da lontano c'è una somiglianza sorprendente con l'opera a cui si ispirano. L'artista realizza anche lo sfondo e la cornice così da creare l'impressione che i dipinti siano stati fisicamente lasciati sulla spiaggia.

Potete scoprire di più sulla pratica di Bateman visitando il suo sito web, e tenervi aggiornati sulle ultime creazioni seguendolo su Instagram. Alcuni suoi lavori (Venere, La Gioconda, La Creazione di Adamo e La Ragazza col Turbate) sono stati creati in collaborazione con l'amico Tony Brooks.

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