Le foto di Suren Manvelyan non sono come tutte le altre. Alcune sembrano i paesaggi di pianeti distanti, ancora sconosciuti, mentre altri sembrano il portale per un'altra dimensione. Ma sono tutte semplicemente la prova del fatto che gli occhi sono lo specchio dell'anima. Osservando queste immagini non si può evitare di esperire una sensazione profonda, quasi come se stessimo scoprendo qualcosa di profondamente personale.
La serie che vedete è stata realizzata dopo che Suren ne aveva completata una dedicata all'occhio umano. Affascinato dall'idea di approfondire l'occhio come soggetto fotografico, si è concentrato sugli occhi degli animali.

Manvelyan ha ritratto gli occhi degli animali in ogni occasione in cui ne ha avuto la possibilità, e in ogni luogo, dai cortili agli zoo.
Gli occhi di ogni creatura sono il risultato dell'adattamento alle sue condizioni di vita. Ecco perché ogni animale ha un occhio così differente da quello degli altri (come dimostra il lavoro di Suren).

Stare così vicini agli animali è una sfida: per fotografare l'occhio di un lama, ad esempio, l'artista ha passato un'ora intera nella gabbia con lei, cercando di acquisire la confidenza necessaria.
"Vorrei sottolineare che ogni animale ritratto era vivo e che non è stato loro fatto alcun male durante il lavoro".
"I rettili sono particolarmente paziente, ed è stato semplice fotografare i loro occhi attraverso i vetri dei terrari." ci ha raccontato Suren. "L'animale che ho amato di più è stata la volpe fennec. è così carina, e ha una struttura oculare così interessante!"

Se vi piacciono i suoi lavori, potete seguire Suren sul suo profilo Instagram e su Facebook.