La camera da letto: uno dei luoghi più intimi e inviolabili di ciascuno dei noi, dove possiamo togliere ogni maschera ed essere la versione più pura di noi stessi. Si tratta del luogo dove iniziamo e finiamo la giornata. Ed è proprio per questo, forse, che è così intrigante poter sbirciare nelle camere da letto degli altri.

Interessata alla "risonanza poetica dei soggetti ordinari", la fotografa Barbara Peacock viaggia attraverso gli Stati Uniti per realizzare ritratti antropologici intimi di persone nelle loro camere. Il progetto si chiama "American Bedroom", e mostra le molte diverse condizioni di vita degli americani. L'idea di fotografare le persone nelle loro stanze è nata nel 2016, quando la fotografa, una mattina, si alzò presto e guardò fuori dalla finestra. "Quando mi sono girata, ho visto mio marito avvolto dalla coperte, immerso in una bella luce dorata con la sua maschera per il sonno. Ho ridacchiato per il contrasto tra bellezza e umorismo. [...] È stato allora che ho capito che quello che abbiamo sui nostri comodini e nella stanza racconta una storia distinta e personale" ha raccontato l'artista.

Fu così che la fotografa iniziò ad immaginare che avrebbe potuto ritrarre le camere da letto delle pesone per ritrarre il loro lato più intimo. La maggior parte degli amici di Barbara le dissero che era un'idea interessante. Dopo aver iniziato a fotografare alcuni amici, la fotografa iniziò a pensare di proporsi un obiettivo più ampio.

Ovviamente non è stato facile trovare persone disposte a spalancare le porte della camera da letto, e ad essere completamente oneste e vulnerabili. Ma Barbara ha trovato molti più soggetti di quanto non si sarebbe aspettata. La fotografa ha una regola: fotografare ogni singola persona che esprime la volontà di entrare a far parte del progetto. "Non sai mai come andrà a finire: incontro persone interessanti e divertenti. Alcuni mi fanno ridere e altri mi strappano il cuore e l'anima per giorni".

Barbara dice che chiacchiera a lungo con i suoi soggetti prima di iniziare. "Mi assicuro che sappiano che è una collaborazione ed è un ritratto tanto loro quanto mio. Non faccio mai fare a nessuno qualcosa che non vuole. Se i miei soggetti sono nudi è perché vogliono esserlo. Per molte persone, si tratta di un momento importante in cui mostrano, nel modo più onesto possibile, chi sono. Togliere ogni artifizio e rivelare la loro vera natura è davvero affascinante e spesso le persone si riempiono di vitalità."

La fotografa ha aggiunto che il progetto è quasi completo: sono passati 6 anni da quando ha scattato la prima fotografia, e attualmente sta cercando un editore per trasformarlo in un libro. "Spero anche di avere American Bedroom in musei e mostre che viaggino per tutto il paese. Sarebbe il modo più incredibile per onorare tutte queste straordinarie storie americane".

Se vi piacciono le foto che vedete qui sotto, non dimenticatevi di seguire l'artista su Instagram.

Barbara Peacock: American Bedroom - Instagram - Facebook - Twitter