Era una mattina di primevera, e la fotografa Deirdre Denali passeggiava nei pressi di casa, cercando di avvistare qualche animale selvatico. Nel momento in cui la luce dell'ora dorata accarezzava il paesaggio, l'artista ha notato una volpe rossa che cacciava in un prato. Ha deciso di fermarsi per osservarla il più a lungo possibile, mantenendo sempre una certa distanza per evitare di disturbare le sue attività.
La mattina dopo, la fotografa si è svegliata presto, prima del sorgere del sole, ed è tornata al prato. Dopo aver atteso per 20 minuti, passati a scansionare la zona con gli occhi, la volpe si è mostrata nuovamente, e questa volta con la bocca piena di cibo. Denali l'ha vista salire su per una collina, e l'ha sentita produrre un rumore un rumore a bassissima frequenza. Poco dopo, da una tana nel terreno sono emersi alcuni piccoli volpini.
"Questo è stato l'inizio di una delle estati più belle della mia vita" scrive la fotografa. "Nei successivi quattro mesi ho potuto osservare questa tana almeno un paio di volte alla settimana. Ho visto i volpini crescere da piccole e goffe palle di pelo ad animali adulti. Ho potuto vedere quanto è amorevole la famiglia delle volpi rosse. Con quanta cura e gentilezza gli adulti badano ai piccoli".
Qua sotto potete vedere una selezione delle foto scattate da Denali in quella magica estate. Se le sue foto vi piacciono, potete vederne altre sul suo sito web o sul suo profilo Instagram.













