Molti condividono le proprie vite con diversi tipi di animali domestici, siano essi dotati di pelo, piume o squame. Non molto spesso, però, ci soffermiamo a pensare che questi animali esperiscono il mondo in modo diverso rispetto a noi, a partire da differenti modalità di percezione della realtà fisica. Sapete, per esempio, che rispetto agli umani un gatto può udire i suoni a una distanza cinque volte maggiore? Inoltre, gli scienziati pensano che un cane abbia un olfatto 10.000-100.000 volte più acuto del nostro.
Ma gli animali hanno anche un senso della vista molto diverso dal nostro. Per illustrare in che modo i nostri animali domestici vedono il mondo, HomeAdvisor ha creato una serie di immagini che riprendono i dati emersi dalle pubblicazioni scientifiche più recenti. La compagnia ha creato una stanza digitale all'interno di un fittizio appartamento, posizionando sette diversi animali in aree differenti: un cane, un gatto, un pesce rosso, un serpente, un ragno, un pappagallo e un camaleonte.
Sono state poi create diverse immagini che riflettono il modo in cui uno specifico animale vede la stanza digitale, comparando la sua visione con quella umana. Qui sotto potete vedere cosa vedono gli specifici animali. Se volete avere altre informazioni sul progetto, potete trovarle qui.
Cosa vedono i cani
Prendiamo l'esempio di una stanza che gli umani vedrebbero come piena di colori vivi. Dal punto di vista di un cane, questa stanza sarebbe una distesa opaca e noiosa. I cani percepiscono mute combinazioni di colori grazie al loro sistema visivo a due coni: blu e giallo. Così come gli umani possiedono tre tipi di coni, ognuno sensibile a un particolare colore (rosso, verde e blu), i coni dei cani rispondono soltanto al blu e al giallo. Anche una casa sgargiante si svuota di colore.
Cosa vedono i gatti
Anche i gatti hanno una vista un po' smorta. Gli umani hanno un gran numero di coni, che sono ottimi per la distinzione del colore e per la visione in condizione di buona illuminazione (visione fotopica). I gatti hanno meno coni, ma molti, molti più bastoncelli (le cellule che permettono di avere una buona visione notturna - visione scotopica). I bastoncelli sono sensibili alla luce poco intensa, e permettono ai gatti di vedere molto bene di notte. Per quanto riguarda i coni, i gatti hanno anche loro due tipi di queste cellule, uno sensibile al blu e uno al giallo, con un pochino di verde come bonus.
Cosa vedono i pesci rossi
"I pesci rossi possono vedere più colori di voi. La loro abilità di vedere la luce ultravioletta li aiuta ad avere una buona visione sott'acqua, ma potrebbe anche rivelare il luogo in cui il vostro cane ha cercato di marcare il territorio sul sofa" spiegano da Home Advisor.
Le cornee rotonde del pesce rosso riceve la luce da un angolo ampio quasi 360 gradi. Essendo di una densità simile a quella dell'acqua, compensa l'effetto distorcente che si crea quando, invece, un umano cerca di aprire gli occhi sott'acqua.
Cosa vedono i serpenti
Molti serpenti ci vedono davvero male alla luce del giorno. Ma hanno un buon numero di bastoncelli, e la loro visione nottura non è così male. Il bonus, per loro, è la visione infrarossi. I serpenti combinano i dati visivi con quelli derivanti da sottili membrane che si trovano tra gli occhi e le narici, chiamati "pit organs". Questi ultimi forniscono informazioni sul calore, e ciò che vedono i serpenti somiglia ad un'immagine proveniente da una termocamera.
Cosa vedono i ragni
Molti ragni hanno otto occhi, ma dotati di un funzionamento abbastanza flebile. Si affidano soprattutto sulle zampe per percepire l'ambiente circostante. Di recente gli scienziati hanno notato, nei ragni, la presenza di opsine, proteine sensibili al colore, e ritengono che possano essere utilizzate dai ragni in cerca di partner.
Cosa vedono i pappagalli
"Gli uccelli fanno affidamento su un sistema percettivo altamente efficiente, e il tuo pappagallo può distinguere ultravioletti, blu, verdi e rossi" spiega HomeAdvisor. Di fatto, il "viola" che vedete nella foto indica gli ultravioletti, che sono in realtà invisibili agli esseri umani.
I pappagalli possono anche aggiusare il focus molto velocemente, e hanno un'ampiezza visiva di quasi 300 gradi. Di solito, un solo occhio si focalizza sugli oggetti, mentre l'altro rimane vagante. Il pappagallo è anche in grado di contrarre le pupille volontariamente, se non apprezza le attuali condizioni di luce.
Cosa vedono i camaleonti
Non soltanto il camaleonte può assorbire, trasformare e re-emettere il colore (cambiando il proprio per diversi motivi: regolare la temperatura, comunicare, nascondersi), ma i suoi occhi sono anche tutto coni e quasi nessun bastoncello. Il camaleonte vede moltissimi colori, incluso lo spettro degli ultravioletti, ma hanno una scarsa percezione dei contrasti. Il camaleonte ha un campo visivo di ben 342 gradi.