La maggior parte delle scene del mitico Star Wars, di George Lucas, furono filmate in studio o in strutture preesistenti. Eppure, molti dei set ambientati all'esterno, specialmente quelli per il pianeta arido Tatooine, furono costruiti apposta per il film e poi abbandonati tra le sabbie del deserto della Tunisia.
Una delle location più famose è l'Hotel Sidi Driss, usato per gli interni della fattoria dei Lars dove cresce Luke Skywalker. Molte altre costruzioni, invece, vennero realizzate appositamente per girare le scene ambientate nella città di Mos Espa: tra queste c'è anche l'esterno della fattoria.
Tra le altre strutture già presenti nel deserto tunisino, invece, c'è il villaggio berbero di Matmata, che ha donato la sua estetica caratteristica alla saga fantascientifica. Situato alle porte del Deserto del Sahara e caratterizzato da una singolare architettura vernacolare. Si tratta di strutture tradizionali che costellano una terra di palme e oliveti. Non è chiaro quando avvenne che le tribù nomadi scelsero di realizzare lì le proprie case, e l'intera zona era praticamente del tutto sconosciuta al mondo esterno fino agli anni '60.
Le case erano realizzate scavando una fossa circolare nel terreno, che è abbastanza soffice da agevolare il lavoro. Le grotte erano scavate lungo i bordi della fossa, e creavano diversi alloggi posti intorno a quello che diventava un cortile comune.
Sfortunatamente, la desertificazione sta minacciando tanto gli edifici di Mos Espa quanto la fattoria dei Lars, poiché le inarrestabili sabbie del deserto stanno iniziando a seppellire queste incredibili "mecche della fantascienza". La Tunisia ha anche recentemente cercato il supporto internazionale per salvare il set Mos Espa, che è un'enorme fonte di entrate turistiche per il paese, ma anche un'eredità culturale di fondamentale importanza.