Shell Beach è una spiaggia di Shark Bay, nell'Australia Occidentale. Una combinazione unica di geografia, clima e vegetazione marina ha creato questo gioiello naturale. Shark Bay è patrimonio dell'UNESCO, grazie alla proliferazione di vita marina nelle sue acque, che ospitano il particolarissimo dugongo, varie specie di balene e di squali bianchi, e alcune particolari alghe marine. Proprio queste ultime hanno contribuito alla formazione di Shell Beach: il clima nella baia fa sì che evapori più acqua di quanta non ne cada con la pioggia. Questo, insieme alle alghe che bloccano i flussi della marea, porta a un incremento dei livelli di salinità.
L' "ipersalinità" dell'acqua favorisce la sopravvivenza di alcuni animali marini, come i molluschi, e al contempo è ostile ad altri (ad esempio, agli animali che si cibano dei molluschi stessi).

Per cui, per migliaia di anni i piccoli bivalvi hanno trovato in questo piccolo angolo di mondo un vero e proprio paradiso dove proliferare. Abbastanza da coprire le spiagge con tutti i gusci, in uno strato profondo 10 metri.

La baia è ottima anche per nuotare, visto che l'ipersalinità tiene a lontano i predatori degli umani tanto quanto quelli dei piccoli molluschi.












Fonti: Wikipedia inglese, Atlas Obscura