Tra gli alberi delle foreste pluviali del continente americano si aggira un felino particolarmente elegante. L'ocelotto (Leopardus pardalis), o ocelot, ha una taglia doppia rispetto al comune gatto domestico. Si tratta di un animale elegante, con uno stupendo mantello screziato e un pelo corto e morbido. Il colore varia dal giallo biancastro o fulvo al grigio rossastro.
Il nome dell'ocelotto deriva dalla parola nahuatl ocelotl, che significa però "giaguaro". Presso i nahuatl, l'ocelotto era invece conosciuto come tlacoocelotl, traducibile letteralmente come "mezzo giaguaro". Gli Aztechi avevano inserito l'ocelotto anche nella propria mitologia: ritenevano che la prima era della storia del mondo fosse quella dei "quattro giaguari". Le pelle e gli artigli degli ocelotti erano usati per confezionare sacre vesti cerimoniali.
C'è chi ritiene che gli ocelotti siano tra i felini più belli del mondo. Questi felini, perlopiù notturni, cacciano ogni tipo di piccolo animale, e non soltanto si arrampicano sugli alberi ma non temono neppure l'acqua: a dire il vero, anzi, nuotano piuttosto bene.
Molti ocelotti vivono nelle foreste pluviali del Sud America, ma se ne trovano anche più a nord, fino al Texas. Possono adattarsi agli habitat umani e si trovano anche vicino ai villaggi. Possono vivere tra le mangrovie ma anche ad alta quota.