Questo grazie a Richard Booth, che ha lavorato per dare questa identità alla cittadina fin dal 1961. In quegli anni Hay-on-Wye, cittadina medioevale di mercanti, stava morendo per via dell'economia debole. Con evidente abilità, Booth è riuscito a renderla famosa in tutto il mondo, cominciando con un negozio di libri usati.
Non solo la città è strapiena di librerie - soprattutto di libri usati - ma in giro per le strade troverete scaffali colmi di libri. Si tratta degli honesty bookshop, che si basano "sulla fiducia": se prendi un libri, lasci una moneta (in realtà cose di questo tipo esistono anche in altre parti del mondo).




