Tristan da Cunha è in realtà un arcipelago, che è composto dall'omonima isola principale (l'unica abitata) e da altre tre isole: l'Isola Inaccessible, le Isole Nightingale e l'Isola Gough.
Anche se in teoria l'arcipelago è governato da Sant'Elena, la comunità si ritiene slegata da ogni tipo di regola e segue gli accordi stipulati dai suoi primi abitanti, tra cui William Glass.
Essi stabilirono una convivenza basata sull'uguaglianza e sulla condivisione dei beni.
Non ci sono persone che possono arricchirsi a scapito degli altri, e nessuno può dare ordini ai compaesani. Le decisioni vengono prese per il bene di tutti e mai del singolo.
L'isola venne scoperta nel 1506 dal navigatore portoghese che poi diede il nome all'isola stessa.
Nel 1800 William Glass e sua moglie fondarono la comunità dell'isola.
Nel corso della storia sono sbarcate persone di diversa nazionalità, e alcune hanno deciso di stare ad abitare a Tristan da Cunha. Ad esempio, nel 1892 due italiani decisero di fermarsi sull'isola dopo essere stati salvati dagli abitanti da un naufragio. Da allora, due degli otto cognomi dell'isola sono italiani.
Oggi l'isola ha 290 persone. La lingua ufficiale è l'inglese, ma in realtà si parla un dialetto molto influenzato dalle origini dei fondatori della comunità: italiane, olandesi, gaeliche.
PD // Wikimedia
Calshot Harbour, Tristan da Cunha:
Lontano da tutto: