Il fascino di Père Lachaise, il cimitero parigino dove riposano Oscar Wilde, Marcel Proust e Jim Morrison
A nord di Parigi si può trovare un cimitero particolarmente famoso. Conosciuto come cimitero del Père-Lachaise, il nome formale è Cimetiere de l’Est (“Cimitero dell'Est”).
Il fascino di Père Lachaise, il cimitero parigino dove riposano Oscar Wilde, Marcel Proust e Jim Morrison
A nord di Parigi si può trovare un cimitero particolarmente famoso. Conosciuto come cimitero del Père-Lachaise, il nome formale è Cimetiere de l’Est (“Cimitero dell'Est”).

A nord di Parigi si può trovare un cimitero particolarmente famoso. Conosciuto come cimitero del Père-Lachaise, il nome formale è Cimetiere de l’Est (“Cimitero dell'Est”). Considerando anche un parco (anzi, il parco più esteso di Parigi), ospita oltre 5.000 alberi in 44,5 ettari. Secondo le stime, il numero di persone che riposano al Père-Lachaise varia tra 300.000 e 1.000.000.

Il cimitero sorge sulle pendici di una collina, un tempo conosciuta come Champ Evêque: nel XV secolo, vi abitava un ricco mercante. Un paio di secoli dopo, i gesuiti presero possesso della sua proprietà, convertendola in un ritiro. Tra gli altri vi andò a risiedere il confessore di Re Luigi XIV, Padre François de La Chaise d’Aix, soprannominato Père La Chaise: il nome del cimitero è un omaggio a questa figura.

I gesuiti vennero sfrattati dalla collina nel XVIII secolo, quando il loro Ordine venne espulso dalla Francia. Il terreno divenne un cimitero durante l'era napoleonica, ma per un certo periodo rimase nell'ombra, anche per via della sua collocazione, alla periferia della città. Questo durò finché non venne condotta una campagna pubblica per popolarizzarlo. Diversi personaggi noti vennero trasferiti a Père La Chaise: quando i resti di Molière furono trasferiti nel cimitero, i parigini iniziarono a chiedere di venir seppelliti lì. Anche Balzac (la cui tomba, oggi, si trova lì)  contribuì a far conoscere il luogo, facendovi riferimento in uno dei suoi lavori. Oggi, il cimitero ospita le tombe di diverse celebrità, tra cui (solo per nominarne alcuni) Oscar Wilde, Marcel Proust e Jim Morrison.

Una veduta di una zona decadente del cimitero

La tomba di Jim Morrison, nel tempo, ha creato diversi problemi. I fan omaggio spesso il frontman dei Doors con bottiglie di whiskey Jim Beam, bouquet di rose e altri memento mori, ma anche con graffiti di diverso tipo. I genitori di Jim, nel 1994, hanno disposto la pulizia della tomba e il posizionamento di una recinzione in acciaio intorno al suo perimetro, aumentando anche il numero di guardie a sorveglianza dei visitatori di quell'area del cimitero.

Tra i personaggi celebri che riposano al Père-Lachaise troviamo Frederic Chopin, Honore de Balzac, Edith Piaf, Gertrude Stein, il naturalista Georges Cuvier, la cantante d'opera Maria Callas, il pittore surrealista Max Ernst, Marie-Madeleine Fourcade (leader della resistenza francese durante la Seconda Guerra Mondiale) e il noto artista italiano Amadeo Modigliani.

Al di là degli ospiti famosi, il cimitero è noto per la sua atmosfera, e si è conquistato la fama di uno dei siti più interessanti della Francia.

Père Lachaise in un dipinto della pittrice Louise-Joséphine Sarazin de Belmont

La tomba di Oscar Wilde

La tomba di Oscar Wilde, che durante la sua vita venne condannato ai lavori forzati per essersi scambiato un bacio con un altro uomo, è coperta di baci di rossetto dagli anni '90, a seguito di un'iniziativa a memoria della terribile ingiustizia subita dallo scrittore.

La tomba fu ideata da Jacob Epstein, ed è sovrastata da un'enorme scultura, "Angelo Modernista", che raffigura una sfinge alata, che un tempo aveva i genitali in bella vista. Nel 1961, due donne inglesi, scandalizzate da questa vista, hanno evirato la scultura utilizzando sassi e ombrelli.

La tomba di Chopin

La tomba di Chopin è difficile da individuare, ma ci si può aiutare tendendo un orecchio: dal luogo dove riposa il compositore polacco si odono le note della suo opera più famosa. Al Père-Lachaise si trovano tutti i resti di Chopin, tranne il suo cuore, che è stato restituito alla casa dove il compositore nacque, a Varsavia. La statua della musa della musica siede sulla lapide, piangendo il musicista sopra ad una lira spezzata.

La tomba di Chopin al cimitero del Père Lachaise

Le tombe di Abelardo ed Eloisa

Nel 1817, Josephine Bonaparte spostò al Père Lachaise i resti di Albelardo ed Eloisa, due famosi amanti vissuti in Francia nel XII secolo. Secondo la storia, il teologo Abelardo era stato incaricato di istruire Eloisa, la nipote del Canonico di Parigi. Benché il loro amore fosse proibito, essi si innamorarono l'uno dell'altra ed Eloisa rimase incinta. Fuggirono dalla Bretagna e si sposarono, ma lo zio di lei li scovò, e la costrinse a diventare suora, mentre il povero Abelardo fu castrato. I due non si videro mai più, ma si scambiarono lettere per il resto delle loro vite.

Il mausoleo di Abelardo ed Eloisa in un acquerello del pittore Léon Leymonnerye

La tomba di Marcel Proust

Autore de La Ricerca del Tempo Perduto, Marcel Proust ha influenzato profondamente la cultura occidentale con il suo celebre passo sulla madeleine, diventato simbolo della connessione tra i sensi e la memoria. Il suo lavoro fu pubblicato postumo dopo che l'autore morì di polmonite a 51 anni, nel 1922. La sua tomba è semplice e piccola, e spesso ignorata, benché Proust sia senza dubbio uno dei personaggi culturalmente più influenti del cimitero.

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