Il mézeskalács: storia del pan di zenzero ungherese e dell'arte di decorarlo
Al giorni d'oggi è arrivata sui social, dove riesce a stregare milioni di utenti. Ma si tratta di un'arte più antica di quanto non pensereste.
Il mézeskalács: storia del pan di zenzero ungherese e dell'arte di decorarlo
Al giorni d'oggi è arrivata sui social, dove riesce a stregare milioni di utenti. Ma si tratta di un'arte più antica di quanto non pensereste.
Al giorni d'oggi è arrivata sui social, dove riesce a stregare milioni di utenti. Ma si tratta di un'arte più antica di quanto non pensereste. Si tratta della decorazione del pan di zenzero, un dolce tipico dei paesi nordici e di alcuni paesi dell'est.

Uno dei posti che vantano la più antica tradizione nella preparazione di questo dolce è l'Ungheria, dove è conosciuto come mézeskalács.
Se nei paesi occidentali il pan di zenzero è principalmente natalizio, in paesi come l'Ungheria è invece consumato durante tutto l'anno, e i pasticceri preparano i mézeskalács per compleanni, matrimoni e altre feste.

Un antenato del pan di zenzero era preparato dagli antichi Greci: si trattava di tortine fatte con il miele, che venivano anche messe nella bocca dei defunti per il viaggio verso l'aldilà.
Prima della glassa, le decorazioni erano intagliate direttamente nella torta, usando forme intagliate nel legno. I pasticceri più prestigiosi avevano le proprie forme personalizzate, e dunque un proprio stile.

Quando le spezie d'oriente iniziarono a circolare in Europa, al dolce al miele vennero aggiunti zenzero, pepe, cardamomo e altre, in base ai gusti personali.
L'Ungheria è sempre stata una grande produttrice di miele, e questo l'ha resa uno dei luoghi favoriti per il radicamento della tradizione del pan di zenzero. In realtà, il mézeskalács di solito non contiene zenzero, ma un mix delle altre spezie.


L'invenzione della glassatura ha rivoluzionato la decorazione di questi dolci. Uno dei colori prediletti per i mézeskalács d'Ungheria è il rosso. I disegni, che raffigurano fiori, cuori e uccelli, sono stati ispirati da un'altra arte tradizionale ungherese: il ricamo.

Per imparare la pratica della decorazioni con la glassa ci vogliono anni, soprattutto per i disegni multi-colore. Ma i maestri possono arrivare a decorare un biscotto in pochi minuti. La tradizione è spesso tramandata tra le generazioni, e si mantiene sempre viva. E si può capire perché: la bellezza di questi dolci è fin troppa, perché mangiarli diventa un peccato.


Matt Taylor-Gross
Matt Taylor-Gross
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