La Piscine-Musée: il museo francese costruito in una piscina degli anni '30
Il Piscine-Musée è nato negli anni '30 a Roubaix, piccola e povera città del Nord della Francia, come una piscina pubblica. Costruita tra il 1927 e il 1932, ad opera dell'architetto Albert Baert, presentava uno squisito stile Art Deco, che simulava l'ambiente di un antico complesso di terme, con piastrelle a mosaico illuminate dai raggi del sole filtrati attraverso le finestre di vetro colorate.
La Piscine-Musée: il museo francese costruito in una piscina degli anni '30
Il Piscine-Musée è nato negli anni '30 a Roubaix, piccola e povera città del Nord della Francia, come una piscina pubblica. Costruita tra il 1927 e il 1932, ad opera dell'architetto Albert Baert, presentava uno squisito stile Art Deco, che simulava l'ambiente di un antico complesso di terme, con piastrelle a mosaico illuminate dai raggi del sole filtrati attraverso le finestre di vetro colorate.
Il Piscine-Musée è nato negli anni '30 a Roubaix, piccola e povera città del Nord della Francia, come una piscina pubblica. Costruita tra il 1927 e il 1932, ad opera dell'architetto Albert Baert, presentava uno squisito stile Art Deco, che simulava l'ambiente di un antico complesso di terme, con piastrelle a mosaico illuminate dai raggi del sole filtrati attraverso le finestre di vetro colorate.
Nel 1985 la piscina venne chiusa, cadente e bisognosa di riparazioni inattuabili. Il consiglio comunale non ha voluto demolirla, ma ha deciso di trasformare il locale in un museo, mantenendo lo spirito del suo design originale.
Jean-Paul Philippon, artefice del museo d'Orsay di Parigi, ha guidato la metamorfosi della piscina nel 2001.
L'idea era quella di aggiustare il luogo, mantenendo l'acqua e la piscina ma restringendole, "con un occhio al passato, al presente, e al futuro".
Il museo espone lavori figurativi dei secoli XIX e XX, tra cui sculture di Giacometti, Rodin, Claudel e Picasso, ma anche dipinti, ceramiche, gioielli.

La Piscine
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