Per secoli, le persone hanno costruito imperi sulle rovine di altre, più antiche, civiltà. Per questo, in tutto il mondo oggi esiste un gran numero di luoghi sotterranei da lungo tempo dimenticati, e i viaggiatori e gli esploratori più temerari possono avventurarcisi per svelare quelli che un tempo furono i rifugi di civiltà o popoli, più o meno recenti.
Alcuni di questi luoghi sono utilizzati come cripte, altri come miniere. Infine, molti nacquero per il timore di eventi apocalittici che avrebbero richiesto all'umanità di nascondersi nell'abbraccio di Madre Terra.
Il mistero avvolge ancora molti di questi luoghi, ed è certo che ne esistono moltissimi altri ancora non scoperti. In ogni caso, le città sotterranee di cui siamo a conoscenza sono un'impressionante testimonianza dell'ingenosità dell'essere umano. Ecco una lista di alcune città sotterranee intorno al mondo, e delle loro storie.
1. Città sotterranea di Naours, Francia
Naours nacque nel XII secolo come cava di calcare, e si è nel tempo evoluta in una città sotterranea a tutti gli effetti. Durante il XVII secolo, Naours ospitava addirittura 3000 persone, durante la Guerra dei Trenta Anni (1618-1648). Gli abitanti dei villaggi in superficie si nascosero qui, in un complesso di oltre 300 stanze, insieme ai loro animali, proteggendosi dagli eserciti che razziavano la Francia settentrionale. Il complesso sotterraneo aveva tutto il necessario per la sopravvivenza: pozzi, cappelle, rifugi.
La città sotterranea di Naours venne dimenticata per oltre un secolo e poi riscoperta prima della Prima Guerra Mondiale, durante la quale fu un luogo che permetteva alle truppe di trovare un po' di pace. I soldati disegnarono migliaia di graffiti sui muri delle grotte sotterranee, e oggi sono un'importante testimonianza della Grande Guerra e di come sopravvissero a circostanze estreme.
2. Città sotterranea di Nushabad, Iran
Appena a nord di Kashan, nella piccola città di Nushabad, in Iran, c'è una città sotterranea assolutamente sorprendente. Nonostante le sue notevoli dimensioni, questo rifugio rimase completamente sconosciuto fino a una decina di anni fa, quando un residente del luogo si è imbattuto in un tunnel mentre scavava una fossa fognaria in casa sua.
Questa città sotterranea di 1500 anni fa arriva a profondità comprese tra 3 e 18 metri. La rete di labirinti di cui è formata comprende tre pieni di tunnel, grotte e condotti d'aria, ma anche scalinate e canali. Viene a tutti gli effetti considerata una meraviglia architettonica e ingegneristica.
La città sotterranea è chiamata Ouee, o Ouyi, e risale all'impero dei Sasanidi, che governarono la zona dal 224 al 651. Gli abitanti scavavano stanze sotterranee come nascondigli per donne, bambini e anziani in caso di attacchi nemici.
Negli anni, le stanze individuali vennero unite e furono realizzati condotti d'aria e anche tubi per l'acqua. Il risultato è una città sotterranea totalmente funzionante, utilissima per nascondersi in tempo di guerra.
3. Catacombe e cripte di Roma
Sono tra i più antichi e lunghi tunnel sotterranei del mondo. Le catacombe e le cripte di Roma di dispiegano in un macabro labirinto sotto le strade della capitale d'Italia. I cimiteri e le tombe sotterranee offrono informazioni importanti sulle pratiche sepolcrali delle antiche comunità cristiane ed ebraiche dei primi secoli dopo Cristo. Alcune sezioni delle catacombe, lunghe kilometri e kilometri, sono state esplorate poche volte, e gli esperti ritengono che molte non verranno mai scoperte.
Tra i tanti punti di accesso troviamo il Museo e Cripta dei Frati Cappuccini, un ossario che mostra le ossa e gli scheletri mummificati di oltre 3700 frati. C'è anche una chiesa che comprende le ossa di oltre 30000 vittime di peste.
4. Complesso sotterraneo di Derinkuyu, Turchia
Si pensa che la città sotterranea di Derinkuyu sia stata scavata innanzitutto dai Frigi, una popolazione indoeuropea, tra i secoli VII e VIII a.C. Alcune teorie, però, vorrebbero che la città sia ancora più antica. Alcuni sostengono che fosse un nascondiglio scavato dagli Ittiti d'Anatolia, per sfuggire ai nemici.
Nell'epoca cristiana, a Derinkuyu vennero incluse alcune cappelle. Si pensa che i primi cristiani usassero la città sotterranea come rifugio, per sfuggire alle persecuzioni dei Romani.
Il periodo Bizantino fu particolarmente florido per la città sotterranea: venne usata come rifugio anche durante le guerre Arabo-Bizantine tra il 780 e il 1180. In questo periodo vennero anche scavati ulteriori tunnel, per connettere Derinkuyu ad altre città sotterranee.
Derinkuyu era provvista di zone che ospitavano il bestiame, di pozzi per l'acqua potabile, ma anche di stanze comuni, stalle, cantine per il vino e presse per l'olio.
5. Pendleton, Oregon
Negli anni '80, quando nella città di Pendleton, Oregon, iniziarono a comparire delle misteriose buche, venne mandata una squadra per ripararle. Fu allora che realizzarono che in fondo alle buche c'era un'altra Pendleton. Una città sotterranea costruita nel 1800. Erano i tempi in cui la costruzione delle ferrovie era quasi terminata, e il paese non aveva più bisogno di migliaia di lavoratori che erano arrivati dalla Cina. Entrati in competizione con i nativi per i posti di lavoro, nei loro confronti si creò un clima assolutamente ostile.
Diverse leggi, tra cui il divieto per i cinesi di possedere terreni, impedirono loro di diventare veri cittadini, e la sopravvivenza era davvero difficile. I cinesi dovevano proteggersi ed è per questo che formarono vari ghetti, che oggi sono conosciuti come "Chinatown". A Pendleton, però, questo tipo di insediamento venne realizato in modo diverso, perché i cinesi furono spesso vittime di violenti attacchi da cowboy ubriachi. Fu per questo che divennero invisibili. Scelsero di non apparire in pubblico dopo il tramonto, e muoversi di sera costruirono tunnel sotterranei che divennero ben presto una città in piena regola.
6. Città ricostruita sotto Seattle
Il cosiddetto Seattle Underground è un affascinante rete di passaggi sotterranei e scantinati che si trovano sotto il centro di Seattle, nello stato di Washington. Nel XIX secolo, Seattle Underground era al livello del suolo. Nel 1889, tuttavia, un terribile incendio distrusse ben 31 edifici, e le autorità della città decisero di costruire una nuova città due piani sopra quella distrutta.
Dopo che le strade furono sopraelevate (dai 3,7 ai 9,1 metri), gli spazi sottostanti caddero in disuso, diventando un'attrazione turistica.
7. Burlington Bunker, il nascondiglio sotterraneo sotto Corsham, Inghilterra
Sotto Corsham, nello Wiltshire, Inhilterra, c'è una città sotterranea conosciuta come il "Burlington Bunker". Non è semplicemente un bunker: si tratta di una vera e propria città con una cucine, una caffetteria, un ospedale, una centralina telefonica, lavanderie, negozi e addirittura un lago sotterraneo. Comprende decine di kilometri di strade, e un sistema di tubi per spedire messaggi, nonché una linea ferroviaria segreta per i reali d'Inghilterra.
Il Burlington Bunker fu realizzato per ospitare 4.000 impiegati del governo centrale britannico in caso di attacco nucleare. Era attrezzato per sopravvivere almeno tre mesi, e si dice che avesse addirittura un pub chiamato "Rose and Crown", ispirato alla famosa taverna di Whitehall, "Red Lion". La città sotterranea ha anche molti murales dipinti dall'artista Olga Lehmann, e ha un sistema per il controllo della temperatura. La sua esistenza venne svelata soltanto nel 2004.
8. Città sotterranea sotto Pechino, Cina
Ci si riferisce ad essa semplicemente come alla "Città Sotterranea". Questo complesso di Pechino risale all'era della Guerra Fredda, e fu costruito da 300.000 residenti per avere un rifugio in caso di attacco nucleare (o in caso di aggressione da parte dell'Unione Sovietica). La città copre un'area di ben 85 kilometri quadrati, e ha 90 entrate. Vi si può accedere da negozi, case o da altre zone.
Nella città sotterranea di Pechino si possono trovare le cose più impensabili: una pista di pattinaggio a rotelle ma anche cliniche, teatri e fabbriche, scuole, ristoranti e magazzini. Perfino una fattoria dove si coltivano funghi. Poteva ospitare ben sei milioni di abitanti, garantendo loro una protezione anceh da un attacco biochimico grazie a 2300 pozzi di ventilazione sigillabili in caso di pericolo.
Alcune delle strutture della città sotterranea sono state trasformate in hotel, teatri e centri commerciali. Nel sottosuolo si può sfuggire alle temperature più estreme: d'inverno le temperature sono più tiepide e d'estate sono più fresche.
9. Ramenki-43, città sotterranea sotto Mosca
L'esistenza della città di Ramenki, nascosta sotto Mosca, è stata menzionata per la prima volta in un articolo sul Time. Un giornalista, chiamato "agente KGB", scrisse un articolo affermando di aver partecipato alla costruzione di questa struttura, che doveva servire da rifugio per almeno 15.000 persone nel caso Mosca fosse stata sotto la minaccia nucleare. I servizi e le provviste potevano bastare per addiritture tre decadi.
Ramenki-43 sarebbe il bunker più grande di Mosca, ed è connesso con molte altre strutture sotterranee. Il nome deriva da una delle (presunte) entrate.
10. Coober Pedy, il complesso sotterraneo nel deserto Australiano
Questa particolare ed interessante città nel bel mezzo del deserto australiano si trova a circa 850 km da Adelaide. Coober Pedy, è famosa appunto per le sue rinomate miniere di opale.
Coober Pedy vede infatti la presenza di vari cittadini sotto terra, all'interno di ex miniere ora trasformate in comodi appartamenti. Vivere sotto terra offre diversi vantaggi: uno di questi è la temperatura piuttosto bassa durante i periodi estivi, che in superficie può arrivare fino a 40°C.
Nel deserto, in superficie, oltre a qualche casa, possiamo trovare locande, ristoranti, una stazione di polizia e perfino un ospedale. Nei sotterranei invece troviamo grotte e gallerie, le quali sono state occupate per costruire case, alberghi, bar, ristornati e addirittura una chiesa.