Le 16 cabine in legno ideate dallo studio norvegese Spacegroup sembrano galleggiare in modo naturale sul terreno delle foreste norvegesi. Ogni cabina è progettata per essere invasiva il meno possibile , permettendo ad ogni costruzione di occupare giusto il proprio spazio, senza avere alcun tipo di impatto sul terreno circostante.
Oltre a questo, le Movikheien Cabins sono pensate per essere accessibili solo a piedi: i residenti, per arrivarci, devono rispettare le modalità della foresta e usare i sentieri per raggiungere la destinazione. Una impressionante visione aerea mostra un sentiero naturale tracciato nel paesaggio per connettere ogni casa.

L'orientamento delle case poste lungo questi percorsi aiuta la luce a condizionare l'ambiente in modo naturale. Inoltre, è pensato per massimizzare privacy e intimità di ogni abitante; un aspetto importante, dal momento che i vari ospiti condivideranno lo stesso terreno boschivo (non come nelle tradizionali cabine di legno, ognuna delle quali reclama una grande quantità di spazio). Spacegroup ha pensato a questo aspetto appositamente, per distinguere il proprio progetto da quelli che solitamente "suddividono" la foresta in modo non naturale, destinando ogni parte ad usi individuali.
Ogni cabina è di circa 64 metri quadrati ed è fatta esclusivamente di legno, una risorsa che si integra perfettamente nel paesaggio. L'interno e l'esterno sono collegati da squisite terrazze semi-coperte, sia al piano terra che al primo piano.

Dal momento che il sito non è accessibile via automobile, le cabine sono state costruite altrove. I vari componenti pre-fabbricati erano però abbastanza piccoli da essere trasportati senza i macchinari tradizionali. Anche il progetto di design è stato molto particolare: gli architetti hanno dovuto lavorare con un arboricoltore e un alpinista per avere il giusto supporto nel processo di pianificazione.

Non c'è alcun dubbio che le Movikheien Cabins di Spacegroup non sono soltanto belle, ma sono un esempio illuminato di ciò che, in futuro, tutti i designer dovranno fare per rivedere il nostro impatto sull'ambiente naturale. Di sicuro serviranno progetti di questo tipo più su larga scala (e anche sempre più economici). Ringraziamo Spacegroup per aver dato questo meraviglioso esempio.