Lu Guang è un fotografo, giornalista, reporter e (sicuramente) un professionista della comunicazione. Per molto tempo è stato impegnato nella ricerca di situazioni riguardanti la miseria, il disagio, la povertà e malessere cinese, sempre più profondo, sempre più nascosto.
Già vincitore della World Press Photo Competition nel 2004, qui aveva portato “Villaggi HIV” in cui denunciava la situazione degradante di interi villaggi in cui la maggior parte della popolazione era affetta da HIV. Ma la curiosità e la voglia di trasparenza di Lu Guang continuarono anche dopo il prestigioso premio e lo portarono a scavare sempre di più sotto quella cappa di mistero e omertà che rischia di schiacciare la Cina.
Partito il 23 ottobre scorso per recarsi ad un paio di incontri lavorativi, il fotografo doveva incontrare un amico per partecipare a un evento di beneficenza, ma questo non riuscì a trovarlo. Rivolgendosi alla moglie moglie Xu Xiaoli, scoprì che neanche lei sapeva nulla. Fu proprio lei la prima ad allarmarsi non avendo più notizie del marito e fu proprio lei a contattare numerose volte la polizia di Xinjiang (la regione cinese in cui si sarebbe dovuto trovare il marito).
Contattando la persona che aveva invitato il marito a Xinjiang, trovò la moglie, che le disse che entrambi i loro mariti erano stati portati via dalla sicurezza nazionale.
La regione Xianjiang è famosa per avere una politica rigida e restrittiva, dove (a quanto sembra) non si tollera la curiosità e la voglia di chiarezza dei giornalisti. Negli ultimi anni, sono molti gli episodi in cui reporter e fotografici sono stati bruscamente costretti a cessare di indagare. Un luogo in cui regnano silenzio e ostilità e in cui professionisti come Lu Guang non sono ben accetti.
La Cina non è di certo l’unica nazione che nasconde situazioni difficili, qualunque paese è formato da luci e ombre, da glorie e vergogne. Ciò che, di tutto questo, rimane inaccettabile, è l’impossibilità di documentare, di fotografare e di scrivere ciò che si desidera, senza rischiare la propria libertà.
Lu Guang ha dimostrato passione e coraggio riuscendo a far entrare tutto il mondo nella Cina nascosta, ecco qui alcune delle sue foto più suggestive. Tutte quante svelano una situazione da incubo, con una Cina stretta nella morsa più feroce dell'inquinamento, e con interi villaggi che si ammalano di malattie terribili.
La Cina deve cambiare radicalmente e nulla più di queste foto lo dimostra.
Lavoratore a Wuhai, 2005 // Lu Guang
Bimbo con un cancro alle ossa a Hutsou // Lu Guang
Bimbo in un villaggio inquinato // Lu Guang
Bimbo con paralisi cerebrale lecca latte in polvere dal letto // Lu Guang
Inquinamento intorno all'antico tempio Laseng // Lu Guang
Produzione di denim per jeans nella città di Xintang in Guangdong // Lu Guang
Famiglie costrette a vendere ogni bene per sostenere le spese mediche // Lu Guang